Come far sì che per lei sia un vantaggio avere a che fare con te
Nell'articolo precedente ognuno di voi si è messo in gioco, facendo "una sintesi" di se stesso. Alcuni hanno fornito dati anagrafici, altri dettagli fisici, c'è chi ha elencato sogni e desideri, chi abilità e interessi, alcuni perfino dubbi e difficoltà.
La cosa in comune per tutti quanti è stata la necessità di pensare a quello che bisognava scrivere... anche tu ti sarai chiesto: "...e adesso come mi descrivo?".
È una cosa del tutto normale, tranquillo. Ogni giorno veniamo sommersi da informazioni spazzatura e impegni che tengono occupata la nostra mente, così ci dimentichiamo delle cose realmente importanti: ci dimentichiamo di dedicarci a noi stessi, ai nostri valori, a chi siamo.
Un giorno qualcuno mi spiegò la differenza tra "urgente" e "importante", una cosa urgente è un problema da risolvere al più presto possibile (es. spedire una fattura, andare a prendere i bambini a scuola), una cosa importante è ciò che comporta un miglioramento di qualche tipo (es. aggiornare il software, cambiare il proprio look e stile). Tienilo a mente.
Quindi come fare per non dimenticare le cose importanti per noi stessi? L'imprenditore Ryan Allis si espresse in questo modo:
"Quando ero giovane decisi di scrivere il mio epitaffio, dove indicavo chi volevo realmente essere nella vita:
-Qui giace Ryan Allis, Padre amorevole, buon marito, grande imprenditore che ha donato la sua vita per migliorare il mondo.-
Da quel momento passo la mia vita a fare in modo che diventi realtà"
Se volessi fare dell'umorismo inglese ti direi che nell'esercizio dell'articolo precedente non hai fatto altro che scrivere il tuo epitaffio :)
Invece vorrei che la tua attenzione andasse sull'ultima parte della citazione: l'ultima riga è quella importante, ciò ci ricorda i nostri obiettivi e valori. Il trucco è scrivere ciò che si vuole, funziona in modo analogo ai post-it attaccati per migliorare con il tuo dialogo interno.
Non importa quale obiettivo tu abbia, sia che tu voglia conquistare donne o diventare un grande imprenditore, Scrivi su un pezzo di carta chi sei, gli obiettivi che vuoi raggiungere, i tuoi valori, etc... (o il tuo personale epitaffio ^_^;) metti questo biglietto in bella vista, sullo specchio, attaccato all'armadio, leggilo ogni volta che ti alzi la mattina e poi passa tutta la tua giornata e la tua vita a rispettarlo.
STOP! Ti è mai capitato di parlare a una donna per ore del più e del meno per poi sentirti dire di NO quando le chiedi il numero? La spiegazione di come mai questo accade la trovi qui
Ora faccio un mix prendendo spunto dalle frasi degli utenti (esercizio/commenti all'articolo precedente), mi servirà come esempio tra poco: "Le novità mi affascinano, sono curioso, mi tuffo con passione in ciò che mi interessa, prendo la vita con filosofia, positività e ottimismo."
Questa semplice descrizione aiuta a ricordare le cose importanti, senza dare informazioni concrete (età, lavoro) e senza mettere pressione di raggiungere chissà quali obiettivi futuri ("da grande voglio fare l'astronauta"). Affermazioni di questo tipo ti aiuteranno ad agire e comportarti in linea con te stesso.
Se non sei soddisfatto di quello che pensi di te stesso, è ancora più importante formulare al meglio la frase poiché tendiamo ad agire sempre in funzione di chi crediamo di essere. Il nostro cervello funziona così, vuole sempre aver ragione, vuole a tutti i costi confermare il proprio pensiero (vedi articoli e manuali sul miglioramento, circolo virtuoso/vizioso, credenze limitanti, inner-game, etc...)
Ciò con cui hai deciso di identificarti oggi, può essere cambiato. Tu sei ciò che ti fa stare bene con te stesso, il resto non ti appartiene, è l'idea che qualcun altro ti ha messo in testa, sono obblighi e obiettivi altrui (genitori, tv, società) con i quali sei sceso a compromessi (esempio "devo trovare lavoro e sposarmi i 30 anni altrimenti tutti mi considereranno un fallito").
Seguendo questi spunti, rivedi e ottimizza la descrizione di te stesso. Il risultato non sarà ciò che dovrai dire alle donne che incontri, sarà una cosa tua, per te stesso, che ti aiuterà a non perdere la bussola durante l'arduo percorso della seduzione e della vita.
Riassunto dei primi 3 articoli:
Le donne ti trattano a seconda di come ti poni loro, non sei tu ad essere "sbagliato", quello che devi migliorare sono i tuoi modi di fare
smettila di ripetere a te stesso "questo lo so già" o "so già come andrà a finire" come scusa per non metterti in gioco, sii curioso di apprendere dagli altri senza pregiudizi
per applicarti nei due punti precedenti devi partire dal profondo, riscopri chi sei in un viaggio in solitaria dove le pressioni sociali saranno inesistenti (ci sono anche altri modi ma un distacco netto è la via più rapida)
scrivi in modo positivo ciò che sei in modo che la tua mente se ne ricordi ogni giorno e agisca di conseguenza
In questo articolo non voglio solo suggerirti di scriverti un "bel promemoria".
Voglio fare molto di più per te. Devo prenderla però un po' alla larga facendo una premessa:
Le donne sono egoiste almeno quanto noi uomini
Avere a che fare con te, quali vantaggi le porterà nell'immediato?
Non so tu... ma io in qualche modo sono cresciuto con un'idea limitante in testa: che gli uomini sono opportunisti ed egoisti e che le donne sono buone e altruiste.
Questa generalizzazione mi ha portato a vedere le cose diverse da com'erano in realtà e a sentirmi in colpa per i miei desideri e impulsi sessuali.
La verità è che, in quanto esseri viventi, anche le donne pensano a loro stesse (devono fare i conti con l'istinto di sopravvivenza) e hanno esigenze e necessità prioritarie, semplicemente la donna per ottenere ciò che vuole usa potenti leve psicologiche (spesso noi uomini non ce ne rendiamo nemmeno conto) mentre gli uomini sono più chiari e diretti.
Le donne hanno sempre sete di attenzioni, sono possessive, vogliono essere più belle delle altre donne, desiderano mettersi in mostra... inventeranno le più fantasiose giustificazioni per ottenere ciò che vogliono, la realtà è semplicemente che pensano in primis a se stesse, sono egoiste senza riconoscerlo (e se glielo farai notare negheranno incazzandosi).
Come giustamente mi ha fatto notare Giuseppe chiedendo "quanto conta esternare il proprio io visto che quasi tutte le ragazze che incontro sono superficiali?"
Poco, se fatto come un mero elenco. I tuoi valori sono importanti per te, poiché agirai in base ad essi, ma sono quasi irrilevanti per gli altri... o meglio... detti in questo modo non vengono presi in considerazione dall'altra persona.
Lei potrebbe pensare "...e quindi?", "...e a me cosa me ne frega?" oppure potrebbe fraintendere. Nell'esempio di prima quale significato può avere per lei il fatto che io sono "curioso e ottimista"?
Sono un tipo che studia tutto il giorno e racconta barzellette, uno che fa mille domande e motiva gli altri o ancora un esploratore di mondi che banalizza i pericoli?
C'è una bella differenza non trovi?
Chiediti "in che modo i miei valori, le mie abilità, il mio modo di essere, possono portare effetti nella vita della ragazza che ho di fronte?"
"Repetita iuvant", ripeto quest'ultima parte, il cuore dell'articolo, con altri esempi:
Dirle che sei "un tipo onesto che fa sport" non le da alcuna informazione utile sui vantaggi che potrebbe ricevere dal frequentarti... in fin dei conti non vuol dire nulla per lei... inoltre il 99% dei maschi là fuori potrebbe dirle che fa sport... Puoi descriverle invece come le persone si sentano sicure e a proprio agio quando ti hanno vicino.
Già meglio, le dici come si sentono gli altri e lei dovrebbe intuire più facilmente i vantaggi che potrebbe ottenere... Se l'avrai incuriosita allora sarà pronta ad ascoltare altri dettagli della tua vita.
Il principio è simile al raccontare un aneddoto per dimostrare valore superiore, ma puoi fare di più.
Dirle che studi fisioterapia è diverso dal dirle quanto si sentirà rilassata dopo un massaggio. Dirle che sei bravo a letto è ben diverso dal descriverle il piacere che proverà. Per te è ovvio quello che pensi a riguardo, ma lei non lo sa... o potrebbe travisare. Devi dirglielo chiaramente! Falle vivere l'idea di quello che potrebbe ottenere da te... e allora sì che lei vorrà sapere chi sei ;)
Inoltre così facendo eviterai anche i comuni errori maschili di mettersi in mostra, vantarsi e parlare solo di sé.
Dalle informazioni precise sulle conseguenze che le tue abilità apporteranno alla sua vita.
Perché ricorda che anche le donne sono egoiste (non è una cosa negativa!): vogliono soddisfare le loro esigenze, ottenere piacere, essere apprezzate, stare meglio emotivamente, etc... Sei tu il mezzo che può aiutarle a raggiungere questi scopi? ...o dovranno cercare altrove?
Ecco a te una visione nuova e semplificata di tutto questo:
Le tue azioni dipendono da quello che tu pensi di te stesso, da come ti definisci, da chi sei, dal TUO punto di vista, dai tuoi valori;
Le reazioni degli altri nei tuoi confronti dipendono dall'idea che LORO si sono fatti di te e questa idea spesso non coincide con quello che tu sei realmente;
Le persone tendono a giudicarti e farsi un'idea di te basandosi non su quello che dici di essere, ma soprattutto su quello che offri loro.
Capisco che ora tu possa essere un po' sconvolto da queste nuove informazioni... ma non è finita qui. C'è un altro breve punto molto importante del quale voglio parlarti.
Le donne non sono tutte uguali, lei cosa sta cercando?
Questo non significa che devi "offrire più cose" o adattarti di volta in volta... anzi!
Ammettiamo che il "curioso ottimista" (esempio iniziale) sia un avventuriero bonaccione, un ragazzo coinvolgente che spesso prende e parte per visitare città europee aggregando le persone che incontra.
Ad alcune donne questo potrebbe apparire l'uomo ideale ad altre un completo sfigato irresponsabile, se a lei non piace viaggiare non perdere tempo tentando di convincerla che tu sei quello giusto per lei nonostante i suoi pregiudizi su di te.
Non devi fare i salti mortali per piacere a tutte, devi individuare le ragazze che adorano le caratteristiche che già possiedi. Di questo parleremo più dettagliatamente nel prossimo articolo.
Nel frattempo pensa ad un paio di cose particolari che sei in grado di offrire e punta su quelle. Non dirle che puoi scarrozzarla qua e là in macchina, che giochi a calcio, etc... queste cose può trovarle in centinaia di ragazzi là fuori. Non è nemmeno necessario fare cose da super eroi, per esempio può andare benissimo dirle (se è vero) che conosci tutti nel locale e che se la prossima volta vuole entrare saltando la fila deve chiedere a te.
Ti bastano solamente 2-3 cose, ma che siano mirate in base a quello che lei sta disperatamente cercando.
(ultima parte qui)
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